Blog

vita-pratica

Le attività di vita pratica altro non sono che tutti quei gesti che noi adulti facciamo in casa, senza ormai neanche pensarci, sono movimenti e azioni che compiamo automaticamente come per esempio stendere i panni, cucinare o apparecchiare la tavola.

Avete presente quei giochi che si comprano per fare il cosiddetto gioco simbolico? la cucinetta, il banco degli attrezzi, il mercato…ecco! questo gioco è strettamente legato all’attività di vita pratica, solamente che invece che imitare la mamma o il papà usando attrezzi in miniatura lo si fa per davvero! e si impara molto ma molto di più!

Il bambino che ha tra i 12 e i 15 mesi è affascinato dalla nostra operosità e vuole imitarci, è questo infatti il periodo migliore in cui offrire al piccolo la possibilità di aiutarci, osservarci e agire. Questo slancio del bambino si consoliderà attorno ai 2-3 anni e proseguirà anche fino ai 6 anni o per tutta la vita (e noi genitori speriamo che lo mantenga soprattutto in adolescenza!) quindi, non disperate se il bambino ha già più di 15 mesi, potrete comunque mettere in atto queste pratiche.

All’inizio offriamo al bambino la possibilità di assistere al nostro fare e man mano sarà lui a voler provare in prima persona, per fare questo sarà molto utile la torre montessoriana (di cui trovate un articolo su come costruirla o dove acquistarla cliccando qui)

Perché è utile l’attività di vita pratica:

  • aiuta la concentrazione
  • sviluppa il problem solving (che altro non è che la capacità di risolvere i problemi, trovare nuove modalità e “arrangiarsi” a gestire autonomamente le situazioni difficili)
  • crea nuove occasioni per avere fiducia in se stessi
  • spinge ad essere indipendenti e ad avere autostima
  • aiuta la manualità fine e la motricità generale (qui troverai altre attività inerenti a queste capacità)
  • agevola il bambino nell’imparare a dosare la forza
  • facilita nuovi movimenti
  • sviluppa la sensibilità nel prendersi cura di sé stessi, degli altri e dell’ambiente

Tutto questo semplicemente aiutando in casa! È una vera e propria palestra di vita!

Come capire se il bambino è pronto per l’attività di via pratica:

come sempre osserviamo il bambino! lui ha già tutte le risposte

  • Vi pare pronto per questo tipo di attività?
  • Vi sembra interessato?
  • Sta acquisendo sempre più autonomia?
  • La concentrazione vi sembra sempre più intensa e si protrae per più tempo?

Se le risposte sono per la maggior parte positive allora il bambino è quasi certamente pronto.

Come proporre l’attività:

per questo tipo di attività c’è solamente un modo per proporla: fare!
Siate voi a dare in buon esempio mettendo in pratica i gesti in modo chiaro e lentamente, senza usare troppe parole per fare in modo che il bambino si concentri sui gesti più che sui termini.
Non correggete il bambino bruscamente ma piuttosto fategli rivedere i gesti da compiere, con pazienza e serenamente.

Il motto della Montessori era “aiutami a fare da solo”, direi che è chiaro il concetto 🙂

Le attività di vita pratica si suddividono in 4 tipologie:

  1. Cura della persona
  2. Cura dell’ambiente
  3. Controllo fine dei movimenti
  4. Comportamento sociale

Ecco qualche spunto per le attività di vita pratica:

1. cura della persona:

lavarsi (farsi la doccia, lavare i denti, le orecchie, le mani, le unghie…)
vestirsi e svestirsi
piegare i vestiti
allacciarsi i bottoni, le lampo, le scarpe
fare il bidet
asciugare i capelli
cucinare
servirsi da soli il cibo o le bevande

2. cura dell’ambiente:

scopare
lavare il pavimento
spolverare
lavare i vetri
lavare i piatti e asciugarli
fare la lavatrice
sgusciare le uova sode
spremere le arance
stendere
caricare la lavatrice
apparecchiare
fare il caffè con la moka
lavare a mano i panni
cucinare

3. controllo dei movimenti fini:

premere (per esempio per aprire una molletta da bucato)
tagliare
incollare
strizzare
sbucciare
travasare

4. comportamento sociale:

salutare
dire “grazie” e “per favore”
parlare in modo educato
non urlare
aspettare il proprio turno per esempio al parco giochi
non gettare cartacce o altro per terra
rispettare l’ambiente e gli oggetti
non lanciare

Questi sono solo alcuni spunti, la vita pratica ha mille sfumature diverse per ogni bambino e ogni famiglia.

Se selezionate le attività cliccabili, tra l’elenco sopra, troverete già degli articoli che vi fanno vedere come abbiamo fatto noi e dei consigli, trucchi e modalità con cui presentare la singola attività per favorire il bambino nei gesti.

Prossimamente vi parlerò anche di come rendere la vostra casa più “Montessori friendly” e così rendere il bambino più autonomo nei gesti di vita quotidiana. A questo proposito trovate già un articolo su come togliere il pannolino e renderlo più autonomo nel fare i propri bisogni.

Spero di esservi stata d’aiuto e come sempre scrivetemi se avete dubbi o domande ma anche per condividere le attività che avete fatto.

Buona vita!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.