Collegandoci al discorso della vita pratica (di cui ho parlato ampiamente qui) parliamo oggi di come e perché dare l’opportunità al bambino di servirsi da solo quando lo desidera.
Una volta completato lo svezzamento e “abituato” lo stomaco del piccolo ad avere un ritmo fame/sazietà si può iniziare a lasciare a disposizione del bambino piccoli snack e acqua per stimolare l’autonomia anche da questo punto di vista.
Sebbene i bambini, dopo la fase dello svezzamento, siano già capaci di capire lo stimolo della fame ti consiglio di proporre questa “attività” quando il bambino ha intorno ai 2 anni e sa già masticare correttamente il cibo e padroneggiare con destrezza la brocca e il bicchiere.
Se non sai perché le attività di questo genere, dette di vita pratica, siano necessarie e importanti per il bambino ti invito a leggere l’articolo che le descrive.
COME PROPORRE E PREDISPORRE L’AMBIENTE
Come vedremo più avanti, nella serie di articoli che parleranno di come “montessorizzare” la nostra casa, è bene lasciare al bambino un’antina o un piccolo spazio della cucina in cui può accedervi facilmente. Noi adulti dobbiamo cercare di lasciare qui tutto ciò di cui necessità il bambino per fare uno spuntino e per dissetarsi.
Nella foto potete vedere come ho disposto io lo spazio in un’anta della cucina:
nella parte superiore mio figlio può trovare tutto ciò che serve per apparecchiare il suo posto a tavola mentre nella parte inferiore trova gli snack (salutari) che gli lascio a disposizione.
Ovviamente ci deve essere una regola e non mangiare per gioco o per sfizio ma solamente se si ha davvero fame e in orari che lo consentano (per esempio se hai fame prima di cena potrai mangiare un paio di noccioline ma non di più). Io devo dire che con mio figlio funziona, però mi rendo conto che ci sono bambini che mangerebbero sempre e quindi sta a voi la scelta.
SERVIRSI DA SOLO L’ACQUA
Per quanto riguarda l’acqua invece ho deciso di lasciarla in un posto più visibile e comodo, anche per invogliarlo a bere (soprattutto in estate). Noi lasciamo la brocca piena e un bicchiere di vetro su un vassoietto appoggiato sulla torre montessori. In questo modo lui ha la possibilità di versare l’acqua senza problemi e in completa autonomia e quando ci serve la torre si sposta tutto tramite il vassoio. Inoltre se dovessero esserci incidenti l’acqua cadrebbe nel vassoio senza bagnare la torre e il pavimento.
UN ALTRO MODO PER SERVIRSI DA SOLI
Servirsi da soli significa anche scegliere, durante il pasto, quanto mangiare.
Può essere utile dare modo al bambino di decidere quanto cibo mettersi nel piatto dandogli l’opportunità di versarsi da solo la pietanza direttamente dalla pentola (se non scotta) o da una zuppiera. Eviterei cibi brodosi e che scottano.
Questa manualità può essere stimolata molto bene con l’attività dei travasi per iniziare ad allenarsi in sicurezza.